mercoledì 16 novembre 2011

Vita da Servi(ce) ep. 10

La prontezza è tutto! Chi lavora nei live sa che un intervento tempestivo può evitare grossi contrattempi. Naturalmente un tecnico coscenzioso e professionale, che mette tutto sé stesso nel proprio lavoro che, è bene ricordarlo, è a servizio dell'arte, certamente sarà vigile e attento come un falco che sorvola la radura alla ricerca di prede. Dite che questo è il caso di Ugo? Alle matite un fulmineo Mattia "StudioPazzia" Naliato!


lunedì 19 settembre 2011

La Piccola EMO ep. 5


E così è andata... Nel numero 234 di RARO! di Luglio-Agosto è stata pubblicata l'ultima strip de "La Piccola EMO". ARES, che ha dato forma alla strip con i suoi professionali disegni, ha deciso di non continuare a disegnare Luna e Ricky, causa l'assenza di retribuzione da parte della redazione della rivista. I cinque episodi pubblicati erano già realizzati, mentre ce ne sono ancora quattro in quel limbo fluttuante che separa la sceneggiatura dalla tavola disegnata. Che dire.. Grazie ad ARES per la sua perizia e grazie a quanti hanno apprezzato la strip. Speriamo in un domani migliore.

sabato 20 agosto 2011

Vita da Servi(ce) ep. 9

Vignetta incentrata sulle difficoltà che i piccoli Service Audio possono incontrare, che oltre alle diffocoltà logistiche, hanno a che fare con la carenza di mezzi a disposizione e soprattutto di pagamento da parte degli organizzatori dei vari eventi. Ai disegni un Grande Mattia "StudioPazzia" Naliato che ha contribuito in maniera determinante a rendere piacevole la strip.



venerdì 12 agosto 2011

Vita da Servi(ce) ep. 8

Essere sbruffoni è una caratteristica degli adolescenti e spesso la sicurezza che ne deriva è illusoria. Credere di essere diventati bravi nel proprio lavoro (o in generale) può essere gratificante, ma essere smentiti dai fatti è veramente frustrante. Eppure questo è un passo indispensabile per imparare l'umiltà, prima fase per capire l'essenza del proprio operato e quindi non peccare di superficialità. Ma Ugo è giovane, e quel suo essere sbruffone è ormai un marchio di fabbrica; così come abbiamo ormai capito che Piero ne sa sempre una in più dell'altro. Per la cronaca "l'effetto Larsen" è quel fastidiosissimo fischio che si sente talvolta ai concerti e consiste nel rientro dell'emissione audio di un altoparlante in un microfono (o in un pick up di un qualsiasi strumento) e da questo rimandato allo stesso altoparlante, che crea un loop a circuito chiuso, via via amplificato, che sfocia appunto nell'orribile fischio a causa dell'overdrive dell'amplificatore. La causa principale è il mancato rispetto delle giuste distanze, o l'introduzione del microfono in spazi non previsti. Ai disegni l'ispirato Mattia "StudioPazzia" Naliato, che ha ideato il balloon allungato nella seconda vignetta e reso in maniera veramente devastante l'effetto Larsen.


sabato 30 luglio 2011

Vita da Servi(ce) ep. 7

Questo episodio ruota attorno ai pochi mezzi del piccolo Service audio e l'ostentata sicurezza, tipica del sedicenne. In quell'età si tende a essere spacconi, proprio per dimostrare di essere all'altezza di qualsiasi situazione, ma non sempre i risultati rispecchiano le premesse! Ai disegni un Mattia "StudioPazzia" Naliato in grandissima forma!

domenica 19 giugno 2011

La Piccola EMO ep. 4


Il quarto episodio de "La Piccola EMO" è pubblicato su RARO! n°233 di Giugno. Chi ama la buona musica  lo trova in tutte le edicole! Disegni del Maestro ARES.

giovedì 16 giugno 2011

Nucleus Torn

Il disco rosso del sole si specchia sul lago, il bagliore caldo del tramonto irradia tutto attorno, mentre riflessi ramati danzano sull’ondeggiante superficie.
Una foglia cade nell’acqua, preludio al prossimo autunno, e cerchi concentrici increspano il riflesso della mia immagine, prima deformandola e poi facendola sparire in un bronzeo balletto.
Ho 7 anni e la dolce stretta della mamma sulla mano mi fa girare verso di lei, anche papà si gira, sorridendo e tenendo forte l’altra mano.
Camminiamo sul verde prato che odora di buono mentre un’anitra selvatica nuota pacifica davanti ai suoi piccini, diligentemente disposti in formazione dietro di lei, creando una scia sull’acqua calma.
D’un tratto si alza il vento… forte… le foglie avvizzite si staccano dai rami e ci avvolgono in un inquietante e selvaggio turbine; le anitre agitano le ali sollevando spruzzi d’acqua che, sospinti dal vento, ci bagnano il viso.
Papà mi prende in braccio e con l’altro cinge la vita della mamma, portandoci lontano dal lago. Ho gli occhi semichiusi per il vento e la polvere ma, in un momento, guardo verso il sole; un’ombra inizia a velarlo, sgrano gli occhi e vedo nubi nere che sorgono dall’orizzonte, come ancestrali plotoni delle tenebre.
Ci avviamo verso l’auto, papà dice che tra poco arriverà il temporale ed è meglio ritornare a casa.
In un attimo è buio…

mercoledì 15 giugno 2011

Vita da Servi(ce) ep. 6

In questa strip si pone l'accento su un tema già sfiorato nel secondo episodio, ovvero lo sfruttamento delle "risorse" umane da parte del titolare del Service. Vero che Ugo è fondamentalmente uno scansafatiche, ma Piero, come ogni buon imprenditore "fai da te", di lavori manuali non ne vuol proprio sapere! Mattia "StudioPazzia" Naliato ai disegni, oltre che al solito contributo creativo (Il fumo a forma di punto di domanda sulla V1 è un'idea sua), aggiunge perizia e documentazione tecnica degli strumenti.

La Piccola EMO ep. 3


Continua la pubblicazione de "La Piccola Emo" sulla rivista mensile RARO! Ecco la cover del n° 232 di Maggio 2011. Un grande Ares si occupa dei disegni.

martedì 3 maggio 2011

La Piccola EMO ep. 2


Il secondo episodio de "La Piccola Emo", è pubblicato sulla rivista mensile RARO! n° 231 di Aprile, di cui posto la copertina. Lo trovate ancora in tutte le edicole. Ai disegni il grande Ares.

lunedì 25 aprile 2011

Vita da Servi(ce) ep.5

In questo quinto episodio si introduce un componente fondamentale del lavoro di tecnico del suono: il guasto! Infatti in una struttura con pochi mezzi a disposizione è fondamentale l'arte di arrangiarsi, che qui confida soprattutto in una percezione "alterata" dagli spettatori causata dal particolare contesto in cui si trovano. Ai disegni Mattia "StudioPazzia" Naliato.

domenica 3 aprile 2011

Vita da Servi(ce) ep.4

Due parole sui personaggi. Il ragazzo è Ugo, sedici anni e poca voglia di lavorare: ha fatto l'aiuto cuoco per qualche mese prima di trovare occupazione nel Service. Svogliato e pasticcione, ne combina di tutti i colori e per questo (ma non solo) viene "schiavizzato" da Piero, il proprietario. Piero è senza scrupoli, come deve essere un piccolo imprenditore per sopravvivere nell'ambiente musicale. Ha un aplomb quasi inglese, e non si scompone davanti ai problemi, sia tecnici, sia logistici; solo Ugo riesce a fargli perdere le staffe. Essendo il proprietario non esegue i lavori pesanti, che invece si sciroppa in abbondanza il suo giovane aiutante. Ai disegni un Mattia "StudioPazzia" Naliato sempre più convincente.

lunedì 28 marzo 2011

Vita da Servi(ce) ep.3

Da questo episodio la griglia cambia aspetto e assume quello definitivo, con titolo in evidenza e distribuzione su due livelli. Ai disegni il sempre bravo Mattia "StudioPazzia" Naliato. Mattia ha ideato graficamente i due personaggi, cogliendo la loro essenza e rappresentandola al meglio. Anche questo formato di griglia è farina del suo sacco, derivato dal suo progetto personale, "Bambini", di cui trovate il link nella colonna a lato. Notevole la presenza inquietante in silhouette nella seconda vignetta. 

venerdì 25 marzo 2011

Vita da Servi(ce) ep.2

È stato un vero piacere vedere le strip di questa serie prendere forma dalla matita di Mattia "StudioPazzia" Naliato. L'inizio della collaborazione è stato inaspettato: non pensavo proprio di poter realizzare qualcosa con lui; visto che i suoi lavori sono sempre stati interessanti, ma andavano in altra direzione rispetto a quello che pensavo di realizzare in questa serie. Invece la sua disponibilità è stata massima e mi ha sorpreso, in positivo, naturalmente. Risulterà evidente che, strip dopo strip, la mano (già notevole in questi primi episodi) prenderà sempre più confidenza con questi due strampalati personaggi, così distanti da quelli che realizza di solito, arricchendoli di tocchi personali inconfondibili.

mercoledì 23 marzo 2011

Vita da Servi(ce) ep.1

Sono onorato di presentare la mia pubblicazione più longeva, nata dalla collaborazione con l'estro creativo di Mattia Naliato (in arte StudioPazzia) ai disegni. La striscia è pubblicata da diversi mesi sulla rivista Press Music e, come già "La Piccola Emo", è a tema musicale. Si tratta delle avventure di due personaggi che compongono un piccolo Service audio-luci, e che si arrabattano con mille difficoltà tra feste della birra e piccoli eventi estivi, spesso in condizioni proibitive, dove il proprietario sfrutta senza remore il personale a disposizione. Da qui il gioco di parole Service - Servi(ce) del titolo.

martedì 22 marzo 2011

Problemi di Relazione

Ora è la volta di una tavola autoconclusiva: testi miei e disegni del sempre più promettente Umberto Zabarella in arte TZUB.

Un Errore di Formattazione

Il più delle volte l’uomo non conosce le dinamiche causa-effetto che coinvolgono le proprie emozioni e per comprenderle al meglio è utile la similitudine con i malfunzionamenti del computer, in quanto Uomo e computer sono molto più simili di quanto si creda.
Iniziamo con qualche domanda, così, per rompere il ghiaccio: perché alcuni episodi relazionali, al di là della loro importanza, colpiscono nel profondo scombussolando l’equilibrio emozionale interno della persona?
Perché proprio quella frase, buttata lì da qualcuno con la quale c’è una relazione (sentimentale, famigliare, lavorativa, ecc..) taglia il tessuto emotivo come una lama sul burro?
Perché in seguito la ferita bolle come magma incandescente ed erutta rabbia o sconforto?
Un semplice esempio può chiarire dove si vuole andare a parare:  un paio di donne, dall’aspetto comune, camminano tranquille per le vie della città quando un passante, che non le conosce, le apostrofa in malo modo.
Questo turpiloquio ha due chiavi di lettura, a seconda se viene lasciato fuori dalla sfera personale (pensiero prima donna: « questo è matto!») oppure portato dentro (pensiero seconda donna: « perché mi dice questo?»).
Il primo è un pensiero sano (a parte il gioco di parole) e rivela una personalità equilibrata, che riesce a scindere i problemi altrui (il passante, o le ha scambiate per altre, oppure è proprio un pazzo) dai propri e quindi l'episodio scivola su di lei come acqua sull'impermeabile.
Quello della seconda donna è invece un pensiero che denota una profonda insicurezza, tanto che non sa definire l’origine del problema e di conseguenza lo interiorizza. Questa donna ci rimarrà male ogni volta che le capiterà qualcosa di simile, non riuscendo a spiegarsi il perché del proprio malessere.
Ecco, quando questo si verifica, c’è qualcosa nel software di sistema “Uomo.2.exe” che impedisce il riconoscimento del file immesso (azione esterna) “insulto.wav”.
Probabilmente manca il programma in grado di leggere tale file e in tal caso è opportuno procurarselo, onde evitare di patire ulteriormente abbondanti pene emotive.
Un’altra possibilità può essere che il dominio “Famiglia.com” sia stato installato a seguito di una formattazione errata sul disco rigido “\\neonato:”.
L’errore di sistema non si è palesato subito e l’installazione dei driver “sicurezza_in_sé_stessi.dll” e dell’applicazione  “ma_vai_a_cagare_stronzo.sdb” non sono andati a buon fine.
Il vero problema è però che ormai sono stati caricati vari programmi (“adolescenza.sys”, “maturità.com”, “lavoro.exe”, “casa.zip” e svariate applicazioni temporanee “fidanzate.rel.xx.tmp”) che, oltre a rallentare oltremodo il sistema, rendono impossibile una nuova formattazione, pena la perdita di tutte le informazioni acquisite.
In definitiva, quando scegliete la famiglia dove nascere, assicuratevi di avere almeno una preventiva e corretta formattazione del disco rigido sulla quale installare in futuro il software “Uomo.3.exe” senza conflitti di sistema.

domenica 20 marzo 2011

Un Suono di Rose Scarlatte

Il Pensiero Laterale striscia negli anfratti della mente, la sfiora, la solletica, ma non si lascia afferrare. Insinua un dubbio che, come ovulo fecondato, vive fra gli strati del processo logico fino a diventare escrescenza, contro la quale cozza il pensiero razionale. Ma intanto continua a girare intorno, si avverte come l'aria sulla faccia, come un suono mellifluo sul quale sono sospese parole («why are you so scared and creeping around?») sballottate come una sgangherata bagnarola nel cuore della tempesta. Cambia direzione, si adatta, segue l'immaginifica corrente del piano astrale e rimane inafferrabile. Vani sono i tentativi di carpirlo: è come cercare di catturare un pensiero con un retino da farfalle o come afferrare un suono a mani nude.
Un suono di rose scarlatte.
E intanto il pensiero razionale viene deviato dal bubbone del dubbio che cresce e che prende consapevolezza della propria esistenza.
É un casino, eh?
Quanto ci si complica la vita in questo ciclo vitale?
La prossima volta che nasco voglio prima il libretto delle istruzioni!

venerdì 18 marzo 2011

Cucina Nostrana

Un'altra strip, poco più che un divertissement, sulla ns. Società che sta diventando sempre più multietnica. Testi miei e disegni dell'Amico Ilario Saltarello, in arte Silar.

giovedì 17 marzo 2011

La Piccola Emo ep.1

Udite! Udite! "La Piccola Emo", striscia umoristica a tema musicale di mia ideazione, che si pregia della grande e professionale perizia grafica di Ares (autore dei disegni e della creazione grafica dei personaggi), viene pubblicata sulla rivista mensile RARO! a partire dal numero di Marzo! La trovate a pagina 55 della rivista, distribuita in tutte le edicole e di cui posto la copertina.

Invasione Multietnica

Questa è una tavola realizzata su miei testi dall'amico Ilario Saltarello con il suo tratto sintetico ed efficace.

Inchiostro

Questa è una pagina di un blog, ma non vi fa strano chiamarle pagine?
Per me le vere pagine sono ancora quelle che si possono toccare, sentire, stringere tra le dita; quelle che ti lasciano l'inchiostro sui polpastrèlli, che frusciano se le sfogli, che odorano di stampa, che si possono imbrattare con inchiostro, graffite o colori vari.
Ecco uno dei motivi per cui ho aperto il blog: l'inchiostro.
L'inchiostro che mi piace pensare venga riversato su aleatorie stringhe di codici numerici, che poi prende la forma di queste parole che appaiono sullo schermo.
Ma è anche l'inchiostro che caratterizza il fumetto, le nuvole parlanti, la narrazione per immagini.
La nona arte, come l'ha definita il Grandissimo Leo Ortolani, (la settima sono gli oggetti in pasta di sale e l'ottava è il rutto parlato), geniale autore di Rat-Man.
Ecco, in questo blog non ci saranno solo i miei deliri verbali, ma anche i fumetti che mi diletto a scrivere.
Appunto, a scrivere.
Perché la mia capacità grafica è paragonabile a quella dei graffiti rupestri rinvenuti in alcune antiche grotte.
Ci deve sempre essere un magnanimo disegnatore che dia una forma concreta (come Demi Moore fa con i vasi in creta nel film "Ghost") alla mia fantasia.
Quindi dal prossimo post verranno inseriti i miei fumetti. Stay tuned!


Unità d'Italia

Non è un caso che il mio blog sia nato nel giorno del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
L'unità, sinonimo di coesione, compattezza, forza. One Nation, One Station, come dice il ns. premier (o era qualcun altro di Albertiniana memoria?).
Quindi quale ricorrenza può essere più di buon auspicio che questa?
Nobili intenti, sentimento patriottico, valori morali per essere d'esempio ai giovani sbandati?
No. Niente di tutto questo.
Ho aperto il blog oggi, semplicemente perché non ero al lavoro.

Il Via alle Danze!

Finalmente! Da quanto tempo volevo aprire il Mio Blog! E infine mi sono deciso... Ora c'è! Mi dò una pacca metaforica sulla spalla per la messa in pratica dell'intento. Grande. Ma ci pensate? Il Mio Blog!
Già... proprio ora che il Blog non è più di moda!!! Ma si può??? 
Ma dico: posso sproloquiare come voglio, senza seguire un filo logico, su una vetrina in vista e che succede?
La via della vetrina non è più cool! Gli afterhours si tengono ormai nella parallela via Zuckerberg, massima espressione attuale del mainstream!
Tanto vale che aprissi una pagina MySpace!
Che dire, quindi... la mia pigrizia non consente ripensamenti, ormai siamo in ballo e, per l'appunto, BALLIAMO!
Quindi a quei pochi passanti, persi o curiosi del web che, prima di andare a prendere lo spritz in via Zuckerberg, passano distrattamente di qua, dò il mio benvenuto su queste pagine.